24 ore Castelli

Tutto iniziò alcuni mesi fa, un giorno per caso trovo Adriano e gli butto lì: “se fai la squadra per la 24 ore e ti avanza un posto libero…” ed a distanza di tempo quel posto c’era. Il mese prima l’ho passato con una certa agitazione, allenamento poco, la bicicletta mi piace, ma trovare il tempo per andare tanto volte risulta un’impresa, mentre bene o male con la corsa ci mettiamo una frontale in testa e via… E pian piano il gran giorno è arrivato. Il mio primo turno iniziava alle 4:00 di sabato notte, quindi venerdì sera si va a letto presto, sveglia puntata alle 2:45 e poi in piedi, colazione energetica e mi presento con un certo anticipo al nostro stand.
Bene, ora sono al limite della tensione, per fortuna il clima sereno mi trasmette un po’ di tranquillità. Faccio fatica a togliermi dalla testa il fatto che alla prima curva a gomito, alla fine della discesa vicino al palaghiaccio, finirò dritto dritto contro le protezioni facendomi un gran male. Ovvero se da solo evito lo schianto, sicuramente verrò travolto dal gruppo di chi in bicicletta ci sa andare davvero forte e senza tanti problemi mi schiaccerà come un moscerino. Oh yeeee.
La rimanente parte del percorso mi preoccupa meno, la salita del mercato si fa come si può cercando di trovare il rapporto giusto e dosando bene le energie, il rettilineo del palaghiaccio dove la scia di qualcuno ti “tira” fino al centro oppure se sei da solo soffri sui pedali, e poi il tratto di passaggio tra asfalto e pavè, dove chi lo sa cosa succederà? Decollerò? Vedrò la mia bici superarmi e fermeremo la nostra corsa all'interno di qualche vetrina? Tanti dubbi e tanti incognite.
Ed invece inizia tutto bene, devo abituarmi ad individuare i miei compagni di squadra al cambio, per me è un mondo tutto nuovo. Entro, tocca a me, l’agitazione scompare, è il mio momento! Tre giri a testa, cominciamo così, tre giri a “bomba” in modo da tenere la velocità media più alta possibile. Tre ore, dalle 4:00 alle 7:00 che ci alterniamo in 4 atleti, passiamo dal buio della notte, illuminati a giorno dai fari sparsi lungo tutto il percorso al primo sole di un bellissimo sabato mattina.
Uno dei momenti che mi è rimasti maggiormente impressi durante la notte è il profumo di caffè e paste che dopo le 5:30 iniziava ad uscire dai bar, robe che prendevo la bici e la appoggiavo sulle transenne ed entravo a fare colazione!!!
Finito il turno notturno un paio di ore di sonno e poi di nuovo su e dopo aver fatto il pieno di energie con una buona pasta preparata dalle Tranquilla del Caffè Centrale di Quero mi rimetto all'opera! Avanti fino a sfinimento, attorno alle 18:30 getto la spugna, la salita del mercato ormai mi sembra diventata l’Everest, le gambe hanno smesso di spingere. Lascio continuare agli altri che da eroi vanno avanti fino alla chiusura alle ore 22:00. Correre con il caldo del pomeriggio è stato distruttivo per tutti, in particolar modo per chi dei nostri ha girato quasi tutta la giornata macinando km su km!
Alla fine per chiudere alla grande questa giornata il nostro cuoco ci ha rimpinzato con una favolosa parta allo speck ed erbette da lui raccolte in Grappa! Il tutto condito da fiumi di birra del Birrificio di Quero.
Per essere stata la prima esperienza sui pedali mi sono veramente divertito, e la squadra è stata favolosa ottenendo un 34 esimo posto assoluto su quasi 90 iscritte! I nostri hanno spinto davvero forte (anche per compensare le mie lacune) Da segnalare in particolare il quarto posto ottenuto nella classifica a parte riguardante i team supportati dai bar!